domenica 16 novembre 2014

Tubercolosi del tratto urinario



PATOGENESI

Le manifestazioni cliniche e patologiche della TB renale dipendono della virulenza degli organismi e a dalla efficacia della difesa dell'ospite. La risposta dell'ospite può andare dal completo contenimento dell'infezione a patologie di vari gradi di severità.

Altre differenze possono determinare se una persona infetta sviluppa una TB primaria, una riattivazione della TB o una infezione cronica asintomatica.

Quando una gocciolina infetta del diametro di 1-5 micron è depositata nel tratto respiratorio, in una fossa tonsillare, o nel tratto gastrointestinale,  un focus primario si sviluppa con la formazione di un granuloma asintomatico non specifico.

Gli organismi ( cioè i micobatteri) dal focus primario  drenano al linfonodo regionale, e possono determinare una disseminazione silente in vari siti, inclusa la corticale del rene.
Qui essi elicitano una risposta infiammatoria che determina la formazione di un granuloma che può guarire e formare una cicatrice, restare dormiente per vari anni, o rompersi nel tubulo prossimale del neurone. I bacilli nel neurone sono intrappolati a livello dell'ansa di Henle, dove poi essi si moltiplicano.

Lo scarso apporto sanguigno, l'ipertonicità, e una concentrazione alta di ammonio nella midollare danneggiano le risposte immuni e favoriscono la formazione di granulomi midollari. Questi granulomi ( tubercolosi) che contengono i macrofagi, possono andare incontro a necrosi coagulativa, formare materiale caseoso simile al formaggio, e occasionalmente rompersi dentro il calice.

La midollare del rene è il sito più comunemente coinvolto dalla TB renale e normalmente è colpita mono lateralmente. Quando questo focus caseoso  si rompe dentro il sistema collettore,  si formano cavità e ulcere, e il coinvolgimento della papilla renale può condurre a una necrosi papillare.
La guarigione  nel rene avviene mediante fibrosi e cicatrizzazione che poi producono stenosi e ostruzioni. La calcificazione comincia dentro le cellule  con l'accumulo di ioni fosfato derivanti dalla disintegrazione delle nucleo proteine e di ioni calcio provenienti dal danno della membrana cellulare.

Queste lesioni possono ospitare i micobatteri vivi, e queste lesioni distrofiche dovrebbero essere considerate delle lesioni attive e non segni di malattia. La calcificazione distrofica di strutture danneggiate possono condurre a un rene non funzionante chiamato rene mastice.

Contaminazioni di TB alle struttura contigue può avvenire; l'uretrite è comune e può portare a stenosi o uropatie ostruttive.

La vescica può sviluppare iperemia vicino all'orifizio ureterale, seguito da ulcere superficiali e cambi granulomatosi che coinvolgono tutti gli strati ( pancistite). La guarigione  mediante fibrosi nella regione dell'orifizio ureterale può portare ad un reflusso dell'uretere detto a "buco da golf"

Una fibrosi estesa della parete della vescica  porta a una veglia  spessa e di piccola capacità, che viene chiamata vescica a ditale.

Alcune infezioni vescicali possono anche raramente  essere il risultato dell'istallazione del bacillo di Calmette-Guérin ( BCG) sulla vescica come parte del trattamento  del carcinoma superficiale della vescica.

E’ comune anche il coinvolgimento del tratto genitale. Il 70%-80% degli uomini con Tb del tratto urinario hanno epididimiti, prostatiti, vescicoliti seminali, orchiti o ascessi freddi.

Nelle donne, il coinvolgimento del tratto genitale è meno comune, ma se è presente, si manifesta come salpingiti che spesso vengono diagnosticate  durante le ricerche delle cause di infertilità.

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